Un designer newyorkese ha raccolto 14 simboli di una punteggiatura alternativa che ci aiuterebbero a risolvere un sacco di problemi di comunicazione.

Jaremy Ford pensa che questa stravagante punteggiatura servirebbe davvero per non fraintendersi o male interpretarsi in caso di messaggi scritti. 

Progressive Punctuation: la punteggiatura si fa ironia e provocazione

Jeremy ha realizzato un sito chiamato Progressive Punctuation: un progetto grafico ironico e provocatorio che si concentra sull’efficacia della comunicazione scritta.

L’idea di questo designer newyorkese è questa: oggigiorno la punteggiatura tradizionale non è più sufficiente. Nella fretta di spedirci gli uni con gli altri un numero infinito di messaggi e email ogni giorno, abbiamo sacrificato la capacità di rendere il tono di un messaggio pur di essere rapidi.

A chi non è capitato di ricevere un messaggio e non capire se il mittente fosse sarcastico o serio? Chi non ha mai avuto difficoltà a esprimere sentimenti o cose particolari in un messaggio scritto? Chi non è mai stato male interpretato per un sms, una email o un tweet?.

In nostro soccorso, spesso e volentieri, arrivano le faccine. Gli emoji, nella messaggistica istantanea e nelle mail informali, ci aiutano a sottolineare il tono, contestualizzare, scherzare e sostituire il linguaggio del corpo.

Ma anche gli emoji — che, come una vera lingua, si evolvono nei simboli e negli usi. E non sono esenti da incomprensione. Siamo sicuri infatti che parlando solo con emoji non ci sarebbero più equivoci testuali?

Ogni giorno vengono inviate quasi 4 miliardi di email, e tra Messenger e WhatsApp vengono processati oltre 60 miliardi di testi. È inevitabile che capiti  di essere fraintesi per un punto di troppo, o per un’emoji messa al momento sbagliato.

Ford risponde così: «aumentando la consapevolezza [della gente] riguardo ai segni di punteggiatura inutilizzati, speriamo di iniziare una discussione sullo stato attuale e su quello futuro della nostra scrittura e, infine, integrare questi punti nella nostra lingua, mettendo fine ai fraintendimenti e alle interpretazioni erronee».

Per alcuni esempi di utilizzo della nuova punteggiatura, vi rimandiamo al sito del progetto e al profilo Instagram @progressivepunctuation.