Differenza tra Brossura fresata e Brossura filo refe: due modi diversi per rilegare il tuo lavoro

La brossura è una forma di rilegatura per i testi che superano i due o tre millimetri di spessore.

Essa nasce già nel 1600, ma è solo a partire dal 1800 che raggiunge la massima diffusione in Europa e nel mondo. Sono quindi più di 200 anni che la brossura costituisce la tecnica più utilizzata per rilegare qualsiasi testo di una certa portata con risultati eccellenti.

Tuttavia non esiste un solo tipo di brossura: bisogna infatti distinguere tra brossura fresata e brossura filo refe e bisogna conoscerle bene entrambe prima di decidere qual è la migliore per rilegare il proprio lavoro.

Indice

brossura fresata e brossura filo refe

La brossura fresata

La brossura fresata viene chiamata anche brossura a colla ed è normalmente usata per la rilegatura di libri, cataloghi o riviste con più di 32 facciate e meno di 150 pagine.

Le pagine che compongono il volume, chiamate segnature in linguaggio tecnico, sono unite tra loro ed alla copertina tramite colla elastica (tipo Hotmelt, detta “EVA” – Etinele Vinil Acetato) o poliuretanica (piuttosto resistente e nota anche come “PUR”- Poliuretanica Reattiva).

La differenza tra le due colle è nel polimero che viene utilizzato per la lavorazione.  Perché la colla possa essere applicata correttamente, le segnature vengono tagliate sul dorso tramite una fresa e in questo punto cosparse di colla e unite alla copertina. Con la fresa possono essere effettuate due lavorazioni: la rifilatura (o fresatura), e la solcatura (o grecatura).

Tramite questa tecnica è possibile incollare alla copertina del libro un lato del foglio che comporrà la pagina, rifilando i tre lati rimanenti.

Una carta ideale per questo tipo di rilegatura è la carta usomano, molto porosa e leggera che va dai 90 ai 115 grammi.

La fresatura, la porosità e la leggerezza dei fogli utilizzati favoriscono la penetrazione della colla e quindi migliorano il risultato finale.

Mentre con le tecnologie e i polimeri del passato le rilegature fresate si rompevano facilmente e le pagine venivano via, oggigiorno questo non accade più. Tecnologie di fresatura all’avanguardia, utilizzo delle migliori carte e le nuove colle fanno oggi della brossura fresata la miglior scelta di rilegatura in termini di qualità, professionalità, costo e durata nel tempo.

Stampa le tue brossure fresate

La brossura filo refe

La procedura di rilegatura chiamata brossura a filo refe è molto simile a quella fresata. Entrambe prevedono la stampa, la piega e l’intercalazione in segnature. La differenza è che a questo punto, nella filo refe, si procede alla cucitura delle segnature tra di loro in modo da vere un unico blocco.

Per tenere insieme le pagine si usa infatti un’altra tecnica che prevede il passaggio di un filo in cotone, canapa, lino o eventualmente filo sintetico per la cucitura di segnature (gruppetti di pagine) nel loro centro. Solo successivamente si procede all’incollaggio delle pagine stesse alla copertina.

Questo tipo di rilegatura è più indicata per lavori con carta dai 130 ai 170 grammi e più di 150 pagine . Permette di aprire molte volte le pagine del libro e ne garantisce una lunga durata nel tempo. Chiaramente i costi sono più elevati rispetto alla brossura fresata.

Per i lavori più pregiati, inoltre, si può decidere di utilizzare del filo di seta per la rilegatura. La seta è un materiale molto più delicato sulla carta e resistente rispetto a tutti gli altri citati finora.

Qualunque sia la tecnica utilizzata, la rilegatura viene completata con la scelta della copertina, che potrà essere impreziosita con una grammatura importante (300 o 350 grammi) e una plastificazione per garantirne una maggiore durata.

Stampa le tue brossure filo refe

Alcuni consigli sulla brossura

Quando scegliere dunque la brossura fresata e quando quella a filo refe? Dipende soprattutto dalla lunghezza del testo e dal budget che si ha a disposizione.

La brossura fresata oggigiorno è la scelta migliore per avere un risultato di altissima qualità, convenienza e resistenza nel tempo. Va senz’altro scelta in caso di stampa di cataloghi, riviste o libri con massimo 150 pagine.

Per tomi o testi molto grandi, per esempio vocabolari o libri di testo, bisogna optare per la brossura filo refe.

Oggi è possibile rilegare i propri libri o volumi online, con un notevole risparmio per il cliente e con una eccellente qualità del risultato finale.