Come creare e rilegare il tuo catalogo prodotti o aziendale

    Nella tradizione giapponese il biglietto da visita ha per le persone un’importanza fondamentale soprattutto quando ci si presenta per la prima volta. Senza ombra di dubbio possiamo dire che nella nostra cultura per un’impresa il catalogo aziendale o catalogo prodotti ha la stessa valenza.

    Poter presentare la propria storia o i propri prodotti in modo accattivante ed efficace riveste nel moderno mercato mondiale un valore aggiunto spesso strategico per la buona riuscita del business. Sarà capitato a molti di notare che prodotti di un livello non molto elevato, ma presentati nel modo giusto, magari con un catalogo ben curato, abbiano riscosso maggiore successo di concorrenti dalle qualità migliori.

    Lo stesso si può dire per le aziende che devono diffondere i loro servizi. Potersi fregiare di un catalogo aziendale di prim’ordine fa spesso la differenza.

    Oggi creare un catalogo aziendale non è tecnicamente molto difficile con decine di siti internet e applicazioni che offrono svariate opportunità. Ma bisogna prestare attenzione ad alcuni accorgimenti perché da punto di forza non si trasformi in un aspetto a nostro svantaggio.

    Entriamo quindi un po’ più nel dettaglio. Prima di tutto non bisogna mai dimenticarsi che la veste grafica del catalogo aziendale riveste un ruolo fondamentale. Questo per fare sì che sia funzionale, gradevole e pratico da consultare. Un layout pulito e contemporaneo gioverà sicuramente alla buona riuscita del catalogo.

    INDICE

    Cominciamo a vedere in quali formati possiamo realizzarlo. Ne abbiamo due: cartaceo (da banco, a rivista, ecc) e digitale (pdf, flipbook, ecc).
    Il catalogo aziendale cartaceo ha il vantaggio di poter essere sempre visibile all’interno dell’azienda, e quindi di esporre maggiormente il marchio aziendale. Ma non solo. La fruibilità è maggiore e se realizzato con materiali di buona qualità genererà un livello di coinvolgimento molto maggiore.
    La versione digitale invece può risultare un po’ più fredda ma presenta anch’essa vantaggi. Prima di tutto è più facile diffonderlo, sia attraverso il proprio sito aziendale che per mezzo dei moderni sistemi di comunicazione quali i social. Inoltre una volta creato non necessita di costi di stampa e distribuzione. Non da ultimo è più facilmente aggiornabile sia per l’uscita di nuovi prodotti che per il mutare dei prezzi o il cambio di alcuni servizi aziendali. In ogni caso comunque un catalogo cartaceo deve essere sempre presente, da consegnare o far vedere ai propri clienti, per dare un’immagine professionale e di stile della propria azienda.

    Un catalogo aziendale è sempre composto da una copertina, da un indice e da una retro-copertina. Al suo interno poi le parti possono variare a seconda della funzione per cui è stato progettato. Potrà essere presente una presentazione dell’azienda, con la sua storia e i suoi successi, oppure diversi indici per prezzo, tipologia prodotto o altre variabili per rendere maggiormente rintracciabile quello che un cliente potrebbe cercare.

    Dati prodotto, immagini Layout

    Fondamentale è riportare in modo semplice, chiaro ma soprattutto corretto i dati dei prodotti o dei servizi che stiamo promuovendo. Fornire in un catalogo dei dati errati o di difficile interpretazione crea subito una barriera tra la nostra azienda e il potenziale cliente.
    Altro aspetto importantissimo sono le immagini. Nella moderna società basata sulle immagini è fondamentale curare questo aspetto. Presentare foto non di bassa qualità o peggio ancora sgranate (se si procede alla stampa del catalogo è consigliato usare foto con 300 dpi) è quanto di più deleterio vi possa essere.
    Ma tutto questo non basta se non si racchiude il tutto in un layout appropriato. L’intervento di un grafico interno o esterno all’azienda è sempre consigliato anche se può aumentare di molto il costo del nostro catalogo aziendale.

    Pubblicazione e stampa

    Se si opta per la versione cartacea bisogna scegliere un tipo di carta appropriata (grammatura, patinata o opaca, ecc), la tipologia di copertina (rigida o flessibile), ma anche il numero di copie da stampare. Questi dati oltre che al livello del risultato finale incidono molto sul costo dell’operazione.

    Se optiamo per il catalogo digitale dovremo preoccuparci di distribuirlo e/o caricarlo sul sito aziendale. Questa seppur possa sembrare un’operazione banale richiede un minimo di attenzione. Anche il miglior catalogo aziendale realizzato con la maggiore cura ma mal posizionato sul sito o inviato nei formati sbagliati ai nostri clienti crea l’effetto opposto a quello desiderato.

    Resta il dato inconfutabile che se ben realizzato e ben proposto un catalogo aziendale o un catalogo prodotti possano essere i punti di forza di una buona strategia commerciale.

     

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